UNA VOLTA IL BASKET SI GIOCava IN UNA GABBIA DI FILO

D Perché un giocatore di basket viene definito "cager"? Non ha senso per me. –SR, Smithfield.

AIl termine risale ai tempi del padre del basket, James Naismith. Secondo le regole di Naismith, quando la palla usciva dal campo, il primo giocatore che la prendeva poteva rilanciarla dentro, il che a volte faceva sì che i giocatori lottassero insieme mentre cercavano di accedere alla palla.

Nel 1896, i primi giocatori di basket professionisti riconosciuti giocarono in una sala sociale racchiusa in una recinzione di rete metallica alta 12 piedi. La gabbia era posizionata lungo le linee laterali e le linee di fondo, quindi non c'era davvero un'area "fuori campo" e gli spettatori erano al sicuro dai giocatori che lottavano per la palla.

Nel 1902 la regola del fuori campo fu modificata per eliminare le mischie dei giocatori, ma i primi professionisti erano abituati a giocare nella gabbia. Pensavano che il gioco fosse più emozionante con la palla e i giocatori che rimbalzavano contro le pareti. Negli anni '20, era considerato fair play spingere un uomo con la palla nella rete metallica mentre stava tirando.

Nel 1940 quasi tutti i giochi professionistici venivano giocati nelle palestre delle scuole superiori o dei college e furono adottate regole amatoriali (che non consentivano la gabbia).

Questi due eventi segnarono la fine della gabbia come parte dello sport del basket.

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