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Notizia

Jun 21, 2023

Steele's Road House / Neiheiser Argyros

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Descrizione testuale fornita dagli architetti. La Steele's Road House rinnova e amplia una casa a schiera di epoca vittoriana nella zona ovest di Londra, aprendo la planimetria, portando più luce naturale e collegando l'interno con un ampio giardino sul retro. Gli obiettivi principali del progetto erano collegare la casa con il giardino e "espandere" visivamente lo spazio interno della casa senza necessariamente aggiungere ulteriore area.

Il progetto può essere inteso come una serie di piccole modifiche spaziali che si accumulano per creare una casa significativamente più grande e luminosa. I muri interni vengono rimossi e vengono introdotti nuovi rinforzi strutturali, consentendo di ampliare significativamente gli spazi abitativi con viste continue dalla parte anteriore a quella posteriore della casa. Gli spazi abitativi condivisi della casa sono disposti al piano terra rialzato con le camere da letto private situate al piano seminterrato dove le estensioni laterali e il sostegno strutturale localizzato ampliano l'impronta della casa e massimizzano la sua funzionalità per una giovane famiglia in crescita.

Nuovi cortili esterni vengono creati su ogni livello, formando un nuovo terreno che estende visivamente e fisicamente gli interni all'esterno, terrazzando su e giù per connettersi con il giardino. Il terreno esistente del cortile viene scavato e terrazzato in modo che le camere da letto del livello inferiore possano accedere direttamente ad un nuovo giardino piantumato. In una strategia simile, un piccolo balcone esistente viene trasformato in una generosa terrazza che collega anche il livello superiore in modo più fluido con il giardino. Le pavimentazioni in argilla sul terreno e una ringhiera rosso intenso rafforzano la continuità fisica e visiva tra la terrazza superiore, il giardino e il patio inferiore.

L'estensione del piano inferiore è espressa in un rivestimento in legno Accoya tinto, definendo una chiara rottura contemporanea rispetto ai dettagli vittoriani sovrastanti. Nuovi e generosi lucernari sono posizionati strategicamente per filtrare la luce in profondità nella planimetria. Un tetto verde sulla nuova terrazza posteriore collega visivamente il giardino e la vita della casa anche al piano rialzato.

All'interno si tratta di un processo di editing; rimuovendo strategicamente i muri, tagliando nuove aperture, rimuovendo strati di intonaco e vernice e scegliendo con leggerezza nuovi materiali per consentire allo spazio di respirare e sentirsi più aperto. Alcune caratteristiche originali della casa, come i caminetti e le modanature del soffitto, sono state mantenute e rinnovate. In altri luoghi, le pareti originali in gesso vengono rimosse per rivelare ed esprimere la sottostante muratura in mattoni. Nuove porte e finestre in acciaio e vetro completano le caratteristiche domestiche esistenti con un'estetica industriale. C'è un approccio generale alla materialità che celebra l'elementare e il tattile, con pavimenti in massello di abete Douglas in assi larghe, marmo di Carrara sui controsoffitti della cucina e terrazzo cementizio rosa nel corridoio e nuove scale.

Il colore è stato usato con parsimonia e deliberatamente per attirare l’attenzione su caratteristiche specifiche, enfatizzare la continuità e segnare le soglie. Poiché la tavolozza complessiva dei materiali è neutra, elementare e grezza, gli elementi colorati diventano più potenti. Una balaustra rosa e cornici delle porte rosa definiscono lo spazio d'ingresso, armadi blu scuro contrastano con la leggerezza del pavimento in marmo di Carrara e Abete Douglas in cucina, mentre in giardino la ringhiera rossa rafforza la continuità tra i due patii e riprende il rosso delle i meli autoctoni. All'ingresso della camera da letto principale, le pareti blu scuro e gli elementi di falegnameria creano uno spazio buio di transizione che enfatizza la luminosità della camera da letto retrostante.

Paola Pintos
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